Politica Inghilterra, stato di emergenza per la siccità

SDA

12.8.2022 - 16:28

Alcune persone a Hyde Park, nel centro di Londra. Dopo l'estate più secca da cinquant'anni, è stata dichiarata emergenza siccità per alcune aree dell'Inghilterra tra cui Devon, Cornovaglia, Kent, Londra e le East Midlands. Secondo l'Agenzia per l'ambiente, lo stock totale di acqua nei bacini dell'Inghilterra era il 65 per cento della sua normale capacità alla fine di luglio. EPA/TOLGA AKMEN
Alcune persone a Hyde Park, nel centro di Londra. Dopo l'estate più secca da cinquant'anni, è stata dichiarata emergenza siccità per alcune aree dell'Inghilterra tra cui Devon, Cornovaglia, Kent, Londra e le East Midlands. Secondo l'Agenzia per l'ambiente, lo stock totale di acqua nei bacini dell'Inghilterra era il 65 per cento della sua normale capacità alla fine di luglio. EPA/TOLGA AKMEN
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E' stato ufficialmente dichiarato dalle autorità britanniche lo stato di emergenza per siccità in molte zone dell'Inghilterra, tra cui la capitale Londra, dopo mesi di ridotte precipitazioni e temperature massime da record.

12.8.2022 - 16:28

Secondo il comunicato diffuso dal National Drought Group, l'ente che monitora le riserve di acqua, sono interessate dalla condizione allarmante, che richiede nuove forme di razionamento, parti dell'Inghilterra sudoccidentale, meridionale, centrale e orientale.

L'emergenza era stata dichiarata l'ultima volta nel 2018. «Esortiamo tutti a gestire con attenzione la quantità di acqua che utilizzano in questo periodo eccezionalmente secco», ha affermato il presidente del National Drought Group, Harvey Bradshaw.

Da giorni le società del settore idrico si preparavano a misure straordinarie e alcune erano già state introdotte. Col nuovo stato potranno con maggiore facilità vietare ai clienti di irrigare il giardino o lavare l'auto, ma anche imporre restrizioni più severe, estendendo i divieti in ambito commerciale alla pulizia di edifici, veicoli e finestre.

C'è inoltre la possibilità di prelevare più acqua del solito dai fiumi e dai bacini di riserva. Al momento comunque le autorità rassicurano sul fatto che «le forniture essenziali di acqua sono garantite».

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