Il deputato conservatore David Amess è deceduto oggi, venerdì, dopo essere stato il aggredito e accoltellato da uno sconosciuto a sud dell'Inghilterra.
La notizia della morte di Amess è stata data dalla polizia dell'Essex. Le forze dell'ordine hanno anche precisato che non viene ricercato nessun altro individuo in connessione con l'omicidio dopo l'arresto che è stato compiuto.
Secondo Sky News, un'eliambulanza era in attesa fuori dall'edificio dove si trovava il deputato ferito. I paramedici hanno tentato a lungo di stabilizzarne le condizioni e poi di rianimarlo, ma senza successo.
Il secondo in cinque anni
Prima di Amess era toccato alla laburista Jo Cox, assassinata con pugnalate e colpi di arma da fuoco nel nord dell'Inghilterra nel giugno del 2016, poco prima del referendum sulla Brexit, da Thomas Mair, un lupo solitario legato alle idee dell'estrema destra nazionalista e razzista.
Se il movente dell'uccisione di Amess, esponente Tory brexiteer, anti abortista e sostenitore dei diritti degli animali, resta ancora da stabilire, quello contro Cox fu certamente di matrice politica: legato all'odio di Mair – che aggredì la deputata al grido di ‹Britain first› – nei confronti dell'impegno pro immigrati e filo-europeista della sua vittima. Le due aggressioni hanno in comune il teatro d'azione: essendo avvenuti entrambi nei collegio elettorali dei due deputati e a margine di una loro riunione con elettori.