Regno Unito Gran Bretagna: per Boris Johnson è praticamente fatta

ATS

17.7.2019 - 17:57

Boris Johnson si appresta a diventare il nuovo primo ministro britannico.
Boris Johnson si appresta a diventare il nuovo primo ministro britannico.
Source: KEYSTONE/EPA POOL/NEIL HALL / POOL

Ultima settimana di attesa per la successione a Theresa May come leader Tory e premier britannico, ma i giochi sembrano decisi in favore di Boris Johnson.

Lo testimoniano i giornali del Regno, ormai concentrati a indovinare le mosse da futuro inquilino di Downing Street di Johnson, considerandone scontata la vittoria nel ballottaggio con il ministro degli Esteri, Jeremy Hunt, il cui risultato sarà annunciato il 23 luglio. Il voto postale dei 160'000 iscritti del partito è in gran parte cosa fatta. Resta da portare a termine lo scrutinio per certificare il successo di Boris il predestinato.

Tanto più che nell'ultimo faccia a faccia in streaming, organizzato dal Sun, lo stesso Hunt è parso riallinearsi al rivale: incluso sul pugno di ferro contro il backstop – clausola vincolante di salvaguardia sul confine aperto irlandese imposta da Bruxelles come condizione d'un accordo di divorzio – che se confermato potrebbe condurre definitivamente a una Brexit no deal. Ecco quindi che si guarda al dopo. Con la prospettiva di un taglio netto dall'Ue entro il 31 ottobre sempre più incombente al punto da deprimere la sterlina.

Ma anche con l'ipotesi emergente, almeno a dar retta al Times di Rupert Murdoch, di una possibile scommessa elettorale in vista. Il giornale cita anonime figure Tory «di alto profilo» dell'entourage johnsoniano stando alle quali l'ex capo del Foreign Office ed ex sindaco di Londra starebbe valutando concretamente la carta del voto politico anticipato: non subito, ma «entro l'estate» del 2020. L'obiettivo sarebbe quello di approfittare per colpire finché il Labour resta diviso sotto la guida di Jeremy Corbyn.

Tornare alla home page

ATS