Epidemia Gran Bretagna, ulteriori restrizioni al nord

ATS

31.7.2020 - 07:58

Il responsabile della salute del governo britannico Matt Hancock.
Il responsabile della salute del governo britannico Matt Hancock.
Source: KEYSTONE/EPA/ANDY RAIN

Il governo britannico ha imposto ulteriori restrizioni su vaste aree dell'Inghilterra settentrionale dopo un'ondata di casi di coronavirus causati in gran parte da persone che «non rispettano le distanze sociali».

Il brusco giro di vite riguarda i movimenti di oltre 4 milioni di persone. Il segretario della Salute, Matt Hancock, ha annunciato che dalla mezzanotte di oggi persone appartenenti a diverse famiglie nella Greater Manchester, in alcune parti dell'East Lancashire, West Yorkshire e Leicester non potranno incontrarsi in luoghi chiusi. Lo scrive il Guardian. Inoltre, un nucleo familiare potrà andare al pub, ma senza mescolarsi con altre persone.

È la prima volta che ulteriori misure di blocco sono state applicate in un'area geografica così estesa, che copre milioni di case, e arriva alla vigilia delle celebrazioni della festa islamica Eid al-Adha che si sarebbero tenute in molte città e paesi colpiti.

Le autorità locali e la polizia avranno potere di far applicare le restrizioni. Le nuove regole arrivano quasi quattro settimane dopo un allentamento per tutta l'Inghilterra, che consentiva alle persone di incontrarsi al chiuso per la prima volta dalla fine di marzo.

Hancock ha affermato di aver ordinato il blocco a causa di un «aumento della velocità di trasmissione in alcune parti del nord dell'Inghilterra», che è stato «in gran parte dovuto alle riunioni delle famiglie e al mancato rispetto delle distanze sociali».

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