BERLINO
La polizia tedesca ha arrestato un uomo sulla quarantina, di origine tedesca, a Berlino, dopo aver trovato nel suo appartamento armi pesanti e armi da guerra, nel corso di una perquisizione nell'ambito di indagini sul terrorismo.
Gli inquirenti hanno il sospetto che le armi servissero per commettere una attentato, ma non vi sarebbe stato un piano concreto.
Nelle perquisizioni sono stati trovati fucili, pistole, e 20-30 scatole di munizioni, ha spiegato una portavoce della procura, che ha acquisito le indagini, in corso dal giugno scorso. L'uomo, fermato in un locale di Kreuzberg, quartiere turco di Berlino, viene ritenuto legato in "senso lato" alla scena degli islamisti. Al momento risponde di violazione della legge sulla detenzione delle armi. Le ispezioni sono state eseguite in quattro luoghi dei quartieri di Charlottenburg-Wilmersdorf e Reinisckendorf.
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