Giappone Crash di un F-35A a causa delle vertigini del pilota

ATS

10.6.2019 - 18:12

L'incidente di un caccia F-35 giapponese caduto due mesi fa nell'Oceano Pacifico è stato causato dalle vertigini del pilota e non da un malfunzionamento dell'aereo.
L'incidente di un caccia F-35 giapponese caduto due mesi fa nell'Oceano Pacifico è stato causato dalle vertigini del pilota e non da un malfunzionamento dell'aereo.
Source: KEYSTONE/AP Kyodo News/091230+0900

A due mesi dall'incidente che ha riguardato un caccia F-35 giapponese, al largo dell'Oceano Pacifico, un'inchiesta del Ministero della difesa ha stabilito che il disastro è stato causato dalle vertigini del pilota e non da un malfunzionamento dell'aereo.

L'indagine, che ha ricostruito la rotta del velivolo tramite i dati radar, non ha infatti individuato un tentativo di espulsione del pilota 41enne, deceduto nell'incidente.

Intimato al pilota di ridurre l'altitudine

In base alle analisi, la torre di controllo aveva intimato al pilota di ridurre l'altitudine per allontanarsi dalla rotta di un altro aereo militare americano e dopo aver completato un'altra manovra, il caccia ha cominciato a discendere a una velocità superiore a quella del suono, a oltre 1000 km orari, inabissandosi nell'oceano.

L'F-35A delle Forze di Autodifesa giapponesi stava conducendo un'esercitazione assieme ad altri 3 aerei. La ricerca del velivolo militare è stata sospesa un mese fa dopo il ritrovamento di frammenti dell'aereo, con la scatola nera che è risultata ampiamente danneggiata.

Il Giappone acquisterà 12 F-35A dagli Stati Uniti

Nella conferenza stampa il ministro della difesa, Takeshi Iwaya, ha detto che a seguito dell'esito dell'inchiesta il governo sbloccherà l'ordine che prevede l'acquisto di altri 12 F-35A dagli Stati Uniti, per un valore di 107 milioni di dollari cadauno, che porteranno il totale a 105.

Si tratta del primo incidente che riguarda gli aerei F-35A, di ultima generazione, parte del più costoso programma aeronautico della storia.

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