TOKYO
Hanno aperto alle 7 del mattino ora locale le urne per il rinnovo della Camera bassa del Parlamento giapponese. Sono 1.180 i candidati per i 465 seggi appartenenti ai 97 distretti elettorali, distribuiti in 19 prefetture a livello nazionale.
In base alla legge elettorale aggiornata nel mese di luglio, 289 parlamentari saranno eletti in collegi uninominali e i rimanenti 176 con un sistema proporzionale negli undici collegi plurinominali.
Gli elettori si pronunceranno sull'operato del premier Shinzo Abe, in carica dal dicembre 2012, e le proposte degli altri schieramenti politici su temi che riguardano il previsto aumento della tassa sui consumi, la riforma della Costituzione pacifista, i modi d'impiego dell'energia nucleare nel dopo Fukushima, e la gestione delle tensioni geopolitiche con la Corea del Nord.
Secondo l'ultimo sondaggio dello Yomiuri Shimbun, l'attuale coalizione di governo composta dai liberal democratici di Abe e il partito di centro destra di ispirazione buddista New Komeito, dovrebbero conquistare almeno 300 seggi, seguiti dai circa 55 seggi ciascuno del partito Costituzionale Democratico di Yukio Edano, e il nuovo movimento 'Kibo no to' (Partito della speranza), formato dalla governatrice di Tokyo Yuriko Koike. Le urne chiuderanno alle 8 di sera, con gli scrutini che avranno inizio subito dopo.
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