Giustizia Giappone: ex-premier Shinzo Abe ascoltato da giudici

L'ex premier giapponese Shinzo Abe è stato convocato dai giudici in merito alla presunta violazione della legge sul controllo dei fondi pubblici, relativa al finanziamento di una serie di eventi organizzati per i suoi sostenitori quando era a capo del governo.

Lo anticipano i media nipponici, raccontando che nella giornata di lunedì Abe ha risposto ai procuratori su base volontaria, e negato di essere a conoscenza di possibili illeciti.

Le indagini si concentrano sulle cene organizzate annualmente dal suo ufficio per i suoi sostenitori tra il 2013 e il 2019 nelle sedi di diversi alberghi di lusso della capitale, in concomitanza della fioritura dei ciliegi.

Nelle scorse settimane erano stati interrogati diversi collaboratori dell'ex premier per tentare di fare luce su un ammanco di cassa di almeno 8 milioni di yen (circa 67'000 franchi) che sarebbe stato coperto con soldi pubblici.

Abe si è dimesso da primo ministro a fine agosto per motivi di salute. Al suo posto è subentrato il suo ex capo di Gabinetto, Yoshihide Suga.