Cresce la rabbiaScontro tra treni, in migliaia tornano in piazza in Grecia
SDA
12.3.2023 - 19:28
Migliaia di persone sono tornate in piazza oggi in Grecia mentre cresce la rabbia per l'incidente ferroviario più mortale della storia del paese, aumentando la pressione sul governo per la tragedia.
12.03.2023, 19:28
12.03.2023, 19:51
SDA
Su invito di diversi sindacati e partiti politici, circa 12'000 manifestanti si sono radunati ad Atene e 5'000 sono scesi nelle strade di Salonicco, la seconda città del paese, secondo il conteggio della polizia.
Nella capitale, i manifestanti hanno occupato piazza Syntagma, vicino al Parlamento, con striscioni con su scritto: «Non dimenticheremo, non perdoneremo» e «Saremo la voce di tutti i morti». La collisione tra due treni avvenuta il 28 febbraio a Tempé, 350 km a nord di Atene, ha causato la morte di 57 persone.
Durante le proteste, la polizia ha riferito in un comunicato di un «incidente isolato», «un gruppetto» che «ha lanciato sassi e altri oggetti» contro gli agenti, senza provocare feriti. Dieci persone sono state arrestate.
L'incidente ferroviario ha scatenato massicce proteste contro il governo conservatore mentre si avvicinavano le elezioni generali. I sindacati hanno da tempo avvertito della carenza di personale ferroviario e dei ritardi nell'ammodernamento dei sistemi di sicurezza.