Corruzione Guatemala: fine commissione anti corruzione

Il governo del Guatemala metterà fine nel giro di 24 ore al mandato di una commissione internazionale, sostenuta dall'Onu, contro la corruzione nel Paese. Lo ha annunciato a New York il ministro degli esteri guatemalteco Sandra Jovel.

La commissione si è scontrata più volte con il presidente del Paese Jimmy Morales e ha causato contrasti diplomatici tra il paese centroamericano e le Nazioni Unite.

Il governo del Guatemala e l'Onu sono quindi entrati in rotta di collisione. Al termine di un incontro con Guterres, la ministra degli Esteri guatemalteca, Sandra Jovel, ha dichiarato ai media di sperare che "il segretario generale rispetti la decisione sovrana del Guatemala e la Carta dell'Onu che rispetta i popoli, che siano grandi o piccoli".

Nello statuto di costituzione della Cicig è specificato però che la fine dei lavori della Commissione dipende esclusivamente dal massimo esponente delle Nazioni Unite. Ed è per questo che nelle ore che hanno preceduto l'incontro l'Onu ha ufficialmente ribadito il suo appoggio alla continuità della Cicig.