Medio OrienteHezbollah si prepara a una lunga guerra con Israele
SDA
28.5.2024 - 19:41
Hezbollah, alleato chiave dell'Iran e pietra d'angolo dell'Asse della Resistenza di cui fanno parte Hamas e gli Houthi yemeniti, si prepara a una lunga guerra di logoramento con Israele, ben oltre le elezioni presidenziali statunitensi di novembre.
Keystone-SDA
28.05.2024, 19:41
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È quanto rivelano fonti politiche iraniane e libanesi concordanti, vicine ai colloqui di alto livello svoltisi nei giorni scorsi a Teheran, a margine dei funerali del presidente iraniano Ebrahim Raisi.
Agli incontri, presieduti dal generale iraniano Hossein Salami, comandante dei Guardiani della Rivoluzione, e dal capo delle Brigate Qods degli stessi pasdaran, il generale iraniano Ismail Qaani, hanno partecipato il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, Muhammad Abdessalam, portavoce degli Houthi, e un rappresentante della Jihad islamica.
Dal vertice senza precedenti di Teheran, affermano le fonti, è partita la direttiva della Repubblica islamica: fino a quando Israele non accetterà di fermare l'offensiva militare su Gaza e di ritirarsi completamente dalla Striscia, Hamas non accetterà nessun accordo. Dunque, affermano le fonti, senza un accordo complessivo non ci sarà nessun rilascio di ostaggi israeliani.
Secondo le stesse fonti, tutti gli altri fronti di sostegno a Gaza rimangono quindi aperti e attivi: soprattutto il fronte libanese, con gli Hezbollah in prima linea a confrontarsi ogni giorno con l'esercito israeliano.
Da ottobre più di 300 combattenti di Hezbollah uccisi in raid di Israele in Libano
Da ottobre a oggi, più di 300 combattenti di Hezbollah sono stati dichiarati uccisi in raid di Israele in Libano. E sono più di 60 i civili libanesi uccisi negli attacchi. Nelle ultime 48 ore, 10 persone – di cui sette civili – sono morti in seguito ai bombardamenti nel sud del Libano.
«Hezbollah è pronto a continuare la lotta, qualunque sia la sua durata», assicura una delle fonti al quotidiano libanese L'Orient-Le Jour. In quest'ottica il partito libanese ha lanciato nelle ultime ore una campagna pubblica di raccolta fondi per acquistare nuovi armamenti per resistere al nemico israeliano lungo la linea del fronte tra sud del Libano e Alta Galilea.
Sui social network del Partito di Dio sono apparsi due video clip pubblicitari. Il primo, della durata di una ventina di secondi e che si conclude con lo slogan «finanzia l'acquisto di un missile», diffonde un numero di telefono della sedicente Associazione di sostegno alla resistenza islamica.
Il secondo video, intitolato «Alza la testa!», mostra un uomo che cammina su una strada con suo figlio e che alza il dito al cielo verso un drone in volo. La clip si conclude con lo slogan «finanzia l'acquisto di un drone».
Hezbollah ha intensificato la portata dei propri attacchi
In quasi otto mesi di incessanti scambi di fuoco, Hezbollah ha intensificato gradualmente la portata dei propri attacchi, ricorrendo a tipi sempre più sofisticati di razzi e droni, alcuni di questi capaci di aggirare la difesa aerea di Israele.
Nei giorni scorsi il leader del partito, Hasan Nasrallah, ha detto: «noi non abbiamo fretta» di terminare questa guerra. «Il nemico – ha aggiunto – deve stare attento alle sorprese».