Violenze India, scontri per le elezioni in Bengala: sette morti

Almeno sette persone sono state uccise e decine ferite in India in scontri legati alle elezioni locali nel Bengala occidentale, teatro di ricorrenti violenze politiche durante le campagne elettorali.

Il Bharatiya Janata Party (BJP), partito al governo in India, negli ultimi anni ha intensificato gli sforzi per conquistare un punto d'appoggio nel Bengala Occidentale – governato da un partito comunista per gran parte della sua storia – al fine di estendervi la propria influenza.

Gli elettori votano, in un contesto di forte tensione elettorale, per scegliere i funzionari comunali tra più di 200.000 candidati in tutto il Bengala occidentale, uno Stato con una popolazione di oltre 104 milioni di abitanti.