Religione Iran: Teheran attacca la Svezia per la profanazione del Corano

Le offese contro i diritti e i valori di oltre due miliardi di musulmani, compiute in presenza passiva della polizia svedese, rimarranno nella memoria dei liberi pensatori di tutto il mondo.

Lo ha dichiarato domenica il portavoce del ministero degli Esteri, Nasser Kanani, in reazione alla recente profanazione del Corano a Malmo, in Svezia.

Le affermazioni dei funzionari svedesi sulla loro opposizione alla mossa non sono sufficienti, ha detto Kanani, citato dall'agenzia Irna, invitando Stoccolma a «onorare seriamente i principi fondamentali dei diritti umani».

«Il governo svedese dovrebbe impegnarsi per promuovere la moralità e la coesistenza pacifica tra le religioni attraverso misure pratiche ed efficaci», ha aggiunto.