Medio OrienteIsraele si ferma in ricordo di 6 milioni di ebrei uccisi
SDA
8.4.2021 - 10:49
Alle 10 in punto (le 9 in Svizzera) Israele si è fermata per due minuti al suono delle sirene in ricordo dei 6 milioni di ebrei uccisi dai nazisti e dai loro complici.
Keystone-SDA
08.04.2021, 10:49
08.04.2021, 10:53
SDA
Ovunque fossero, gli israeliani hanno interrotto le loro attività: in silenzio si sono levati in piedi chinando la testa in rispetto della Memoria celebrata durante 'Yom ha-Shoah', giorno di dolore e di lutto tra i più solenni del calendario nazionale.
Lungo le arterie cittadine o quelle principali del Paese le auto in viaggio e anche gli autobus hanno accostato e i passeggeri sono usciti mettendosi sull'attenti.
Nel sacrario della Memoria di Yad Vashem a Gerusalemme – dove ieri sera si è svolta la cerimonia principale con 6 torce accese da altrettanti sopravvissuti – per ore saranno letti i nomi degli ebrei uccisi nella Shoah mentre alla Knesset i parlamentari ricordano i loro congiunti vittime dei nazisti.
Cerimonie di commemorazione si sono svolte anche nelle scuole, nelle istituzioni pubbliche e nelle basi militari. Quest'anno gli eventi previsti per Yom ha-Shoah si svolgono con la dizione 'Fino all'ultimo ebreo: 80 anni dall'avvio dello sterminio di massa'. In Israele vivono circa 175mila sopravvissuti.