Giustizia e politica Italia: Conte decide la revoca di Siri

ATS

8.5.2019 - 13:48

Il premier Giuseppe Conte ha deciso la revoca di Armando Siri
Il premier Giuseppe Conte ha deciso la revoca di Armando Siri
Source: KEYSTONE/EPA ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

Il presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte ha deciso la revoca del sottosegretario leghista Armando Siri, indagato dalla procura di Roma per corruzione.

Il decreto di revoca, a quanto si apprende, è stato adottato dal premier, sentito il Consiglio dei ministri (Cdm) che ha a lungo dibattuto.

La revoca dell'incarico al sottosegretario della Lega è avvenuta senza una votazione del Cdm, secondo la procedura prevista dalla legge.

La rimozione di un sottosegretario, come dimostra anche il precedente di Vittorio Sgarbi, segue infatti una procedura analoga a quella della sua nomina, stabilita dall'articolo 10 della legge 400 del 1988: «I sottosegretari di Stato sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica italiana, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro che il sottosegretario è chiamato a coadiuvare, sentito il Consiglio dei Ministri».

Nel caso di Siri, la revoca è stata proposta dal premier italiano Giuseppe Conte, di concerto con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli, sentito il Cdm. Ora il decreto arriverà alla firma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella ma il passaggio, come confermato da alcuni precedenti, è solo formale.

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