Incassata la fiducia del parlamento, e ormai nel pieno delle sue funzioni, la premier italiana Giorgia Meloni entra nell'arena internazionale per ribadire, ancora una volta, la posizione euro-atlantista dell'Italia in particolare di fronte alla minaccia russa.
27.10.2022, 21:18
27.10.2022, 21:21
SDA
«L'Alleanza atlantica è indispensabile per difendere i valori comuni che caratterizzano l'identità occidentale», ha detto la premier nella prima telefonata al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al quale ha «riaffermato il pieno sostegno all'Ucraina contro l'aggressione di Mosca».
«Ottima telefonata», l'ha definita il capo dell'Alleanza, che Meloni spera di incontrare «presto e di persona» mentre a Palazzo Chigi si stanno organizzando i suoi primi viaggi all'estero, che dovrebbero includere proprio Bruxelles, dove ha sede anche la Nato, e Kiev.
Stoltenberg ha quindi sottolineato che «l'Italia è un alleato impegnato che fornisce un solido contributo» e «fondamentale per il sostegno degli alleati all'Ucraina», un supporto che andrà avanti «fino a quando sarà necessario».