Gran Bretagna Johnson 'no deal sarebbe un fallimento'

ATS

9.9.2019 - 14:34

Il premier irlandese Leo Varadkar (a destra) e il premier britannico Boris Johnson
Il premier irlandese Leo Varadkar (a destra) e il premier britannico Boris Johnson
Source: KEYSTONE/EPA/AIDAN CRAWLEY

Una Brexit senz'accordo (no deal) rappresenterebbe «un fallimento nell'arte di governo di cui saremmo tutti responsabili». Lo ha detto oggi a Dublino il premier britannico Boris Johnson, a conclusione del suo vertice con il collega irlandese Leo Varadkar.

Johnson è parso nell'occasione abbassare un po' i toni della sua retorica sulla questione, anche se ha poi ribadito ancora una volta di essere contrario a qualunque rinvio, insistendo che il Regno Unito uscirà comunque dall'Ue il 31 ottobre.

Varadkar da parte sua ha aperto alla possibilità di far valere la contestata clausola del backstop sul confine aperto post Brexit per la sola Irlanda del Nord e non l'intero Regno Unito. Ipotesi rispetto alla quale la destra unionista protestante nordirlandese del Dup, alleata a Westminster dei Conservatori di Johnson, è peraltro categoricamente contraria.

Commentando le parole del premier britannico sul no deal, il leader euroscettico Nigel Farage è stato infine pungente: «Boris a Dublino ha perso la sua baldanza», ha ironizzato.

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