GB-UE Johnson pronto a succedere a May

ATS

27.3.2019 - 21:44

L'ex ministro degli esteri britannico Boris Johnson.
L'ex ministro degli esteri britannico Boris Johnson.
Source: KEYSTONE/EPA UK PARLIAMENTARY RECORDING UNIT

Con l'annuncio delle sue dimissioni in caso di approvazione dell'accordo da parte di Westminster, è partito il «toto nomi» per la successione di Theresa May alla guida del partito conservatore e quindi alla funzione di primo ministro.

In pole position c'è l'ex ministro degli esteri Boris Johnson, che non a caso è stato tra i primi a fare retromarcia e a dichiararsi disponibile a votare per l'accordo della prima ministra, in passato attaccato molto duramente. L'ex sindaco di Londra, che di recente ha anche dato un taglio alla sua celebre zazzera, sarebbe il favorito della corsa fra gli attivisti conservatori se arrivasse al ballottaggio, ma non riscuote altrettanto successo – anche per via delle sue troppo frequenti gaffe e uscite politicamente non corrette – fra i deputati a Westminster, che potrebbero stopparne la corsa nelle votazioni preliminari.

Il principale avversario di Johnson fra gli euroscettici è considerato l'ex ministro per la Brexit, Dominic Raab. La sua strategia fino a oggi è stata quella di commettere meno errori possibili e parlare poco. Ma, nell'ombra, sembra che si sia già dato da fare per avviare una sorta di organizzazione elettorale. Secondo il Guardian infatti Raab è molto vicino al capo della comunicazione di «Vote Leave» (Vota l'uscita della Gran Bretagna dall'UE), Paul Stephenson, e sui social media in questi giorni è comparsa la campagna «Ready for Raab» (Pronti per Raab).

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