CriminiAssassinio: l'Arabia Saudita regala case milionarie ai figli di Khashoggi
ATS
2.4.2019 - 09:42
I quattro figli di Jamal Khashoggi, il giornalista saudita dissidente ucciso il 2 ottobre scorso nel consolato saudita di Istanbul, hanno ricevuto case multimilionarie e incassano ogni mese migliaia di dollari dalle autorità di Riad: lo riporta il Washington Post.
I pagamenti, scrive il giornale con cui Khashoggi collaborava, «fanno parte di un tentativo dell'Arabia Saudita di raggiungere accordi a lungo termine con i membri della famiglia Khashoggi»: pagamenti che «in parte mirano a garantire» che i figli di Khashoggi «continuino a mostrare moderazione nelle loro dichiarazioni pubbliche».
Le case in questione, che valgono fino a quattro milioni di dollari, si trovano nella città portuale di Gedda: il primogenito Salah, secondo il quotidiano, continuerà a vivere in Arabia Saudita mentre gli altri dovrebbero vendere gli immobili ricevuti in regalo.
Inoltre, prosegue il giornale, i figli del giornalista assassinato ricevono almeno 10'000 dollari al mese dalle autorità del regno e potrebbero anche ricevere pagamenti maggiori per decine di milioni di dollari ciascuno.
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
La civetta è sfuggita per poco all'estinzione in Svizzera. In Ticino una piccola popolazione si è ripresa grazie alle misure di conservazione. Tuttavia, la sopravvivenza del timido rapace non è ancora assicurata.
02.05.2023
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia
Il 7 dicembre il Parlamento eleggerà i successori di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga. blue News ripercorre alcuni momenti speciali della storia del Consiglio federale che non sono stati dimenticati.
16.11.2022
"Lenny Kravitz è stato molto scortese"
Dal balcone di Diego Rossi si ha la migliore vista sul palco di "Moon&Stars" e da lassù hanno cantato diverse star. Come ci si sente a vivere in mezzo a tutto questo durante il festival?
24.07.2022
In Ticino sulle tracce delle ultime civette della Svizzera
Elezioni in Consiglio federale: ecco gli eventi che sono passati alla storia