Dall'inizio della guerra
«Tre milioni di ucraini trasferiti con la forza in Russia»

Dall'inizio della guerra, circa tre milioni di ucraini sono stati trasferiti con la forza nel territorio della Russia. Lo afferma il Commissario per i diritti umani della Verkhovna Rada, Dmytro Lubynets, come riporta Ukrainska Pravda.
«Da febbraio, almeno 2'800'000 ucraini sono stati costretti a partire o sono stati deportati nel territorio della Russia», afferma il commissario.
Intanto non si fermano gli scontri. Stanotte i russi hanno attaccato le infrastrutture industriali ed energetiche di Zaporizhzhia, ha fatto sapere Anatoly Kurtev , segretario del consiglio comunale di Zaporizhzhya, citato sempre da Ukrainska Pravda. Kurtev ha chiarito che le informazioni complete su feriti e vittime sono in fase di chiarimento.
Stando a Dmytro Zhivytskyi, capo dell'amministrazione militare regionale locale, le cui parole sono riportate da Unian, i russi hanno bombardato la regione di Sumy 64 volte nelle ultime 24 ore con mortai e artiglieria. «È noto che 7 case di residenti locali sono state danneggiate. Anche edifici commerciali e una linea elettrica sono stati danneggiati», ha detto Zhivytskyi.
SDA