Friedrich Merz, presidente della Cdu, primo partito tedesco dell'opposizione, ha detto che i rifugiati ucraini fanno del «turismo sociale» in Germania, con riferimento al beneficio dei sussidi.
Keystone-SDA
27.09.2022, 18:31
27.09.2022, 18:34
SDA
Subito dopo Merz si è scusato, dicendo: «Se la mia scelta di parole è percepita come offensiva, allora mi scuso in tutti i modi». Lo riporta Dpa.
In un'intervista con Bild Tv, Merz aveva detto: «Al momento siamo davanti a un turismo sociale da parte di questi rifugiati: in Germania, di ritorno in Ucraina, in Germania, di ritorno in Ucraina». Questo sarebbe causato dal fatto che i rifugiati tornerebbero sul territorio tedesco per prendere il sussidio di base Hartz IV. A partire da giugno, le persone in fuga dall'Ucraina hanno infatti avuto accesso a un simile aiuto statale tedesco.
«Si trattava di una descrizione imprecisa di un problema che si può osservare in singoli casi», si è ora corretto Merz, aggiungendo: «Lungi da me criticare i rifugiati dall'Ucraina, che si trovano di fronte a un duro destino».
Numerose le critiche contro l'uscita di Merz. La Spd lo ha accusato di utilizzare le tattiche dell'estrema destra Afd, mentre dalla Fdp si è detto che il leader Cdu mette in pericolo il sostegno sociale all'Ucraina. La co-leader dei Verdi, Ricarda Lang, ha chiesto come le parole di Merz possano essere coerenti con la solidarietà a Kiev sempre professata dai cristiano-democratici.