«Lei mente» L'epidemiologo Fauci perde le staffe al Congresso degli Stati Uniti 

In un'udienza nell'ambito delle ricerche sulle origini del Covid, il senatore statunitense Rand Paul ha accusato Anthony Fauci di essere «responsabile della morte di quattro milioni di persone». Il popolare epidemiologo non sta prendendo la cosa alla leggera.

Anthony Stephen Fauci è un uomo con la testa a posto. L'ottantenne ha già consigliato Donald Trump su questioni epidemiologiche. È rimasto al fianco del successore del presidente repubblicano degli Stati Uniti.

Il padre di tre figli ha sempre mantenuto la sua compostezza nelle apparizioni pubbliche, anche quando Trump ha presentato le teorie più assurde sulla pandemia. Ma ora un altro repubblicano è riuscito a sconvolgere lo scienziato: durante un'audizione alla Camera dei Rappresentanti, Anthony Fauci ha infatti perso le staffe. 

Il motivo della rabbia del newyorkese si chiama Rand Paul: il senatore del Kentucky ha voluto sapere da Fauci martedì mattina se l'autorità sanitaria statunitense ha sovvenzionato la ricerca di virus pericolosi in Cina. Ancora una volta.

Perché già a maggio, Paul ha avuto scambi di battute accese con Fauci, e anche allora il repubblicano ha affermato che il National Institute of Health (NIH) ha sostenuto la ricerca a Wuhan che ha reso i virus, finora solo diffusi tra gli animali, trasmissibili agli esseri umani.

Fauci ha detto all'epoca in risposta alle accuse: «Senatore Paul, con tutto il rispetto, lei si sbaglia completamente e totalmente». Infatti, il NIH ha finanziato la ricerca per capire meglio i virus nei pipistrelli e nei mammiferi, ma presumibilmente non gli esperimenti che rendono gli agenti patogeni più pericolosi.

Gli Stati Uniti hanno sostenuto ricerche pericolose?

Ma, a prescindere, Rand Paul ha ripreso martedì da dove aveva lasciato a maggio: ancora una volta il 58enne conservatore di destra ha attaccato Fauci a testa bassa. «Il laboratorio di Wuhan ha usato fondi NIH per far crescere nuovi coronavirus chimerici legati a Sars che possono infettare cellule umane e animali da laboratorio», dice Paul, citando la dichiarazione di un medico sulla «ricerca ad alto rischio».

Poi Paul dice: «Dottor Fauci, lei sa che è un crimine mentire al Congresso: vuole ritrattare la sua dichiarazione dell'11 maggio, in cui ha affermato che il NIH non ha mai finanziato [tale] ricerca a Wuhan?». L'ottantenne risponde come se avesse sparato da una pistola: «Senatore Paul, non ho mai mentito al Congresso e non ritratto la mia dichiarazione».

Il documento a cui Paul fa riferimento è stato valutato da esperti e non supporta questa tesi. Paul ha interrotto Fauci: «State prendendo un virus animale e aumentando la trasmissibilità all'uomo. E lei dice che non è una modifica genetica?».

«Responsabile della morte di quattro milioni di persone»

L'epidemiologo risponde: «Senatore Paul, francamente lei non sa di cosa sta parlando. E voglio dire questo per la cronaca: lei non sa di cosa sta parlando. Sta prendendo una persona...».

Paul interrompe di nuovo l'esperto: la sua autorità non ha detto che l'aumento della trasmissibilità tra gli animali era dovuto alla modifica genetica? Come potrebbe allora non essere una modifica genetica se questi virus potessero trasmettersi anche all'uomo? «State girando attorno alla domanda perché dovreste mascherare il fatto che siete responsabili della morte di quattro milioni di persone».

Se vuole dire che il sostegno ha aiutato a creare il Covid-19 «e questo è quello a cui vuole arrivare», dice Fauci, solo per essere interrotto di nuovo da Paul: «Non ero lì, ma tutte le prove indicano che il Covid-19 proviene dal laboratorio. E coloro che hanno finanziato quel laboratorio saranno ritenuti responsabili, compreso lei stesso».

«Se qualcuno qui sta mentendo, senatore, quello è lei»

Fauci perde le staffe: «Sono molto arrabbiato per la bugia che sta dicendo, senatore. Perché se guardate i virus che abbiamo usato nell'esperimento, è a livello di molecole, impossibile». Di nuovo Paul interrompe il discorso. E Fauci si difende: «Non sto offuscando la verità». «Lo sta facendo».

Il tempo di parola è finito, ma a Fauci è permesso di concludere per una volta. «Voglio che tutti capiscano che se si guardano i virus, e questo è stato confermato da virologi qualificati ed esperti in biologia evolutiva, non sono capaci a livello molecolare...». E di nuovo Paul interferisce. La presidentessa lo ha chiamato all'ordine.

Ancora Fauci: «Se qualcuno qui sta mentendo, senatore, quello è lei», ha gridato Fauci puntando il dito contro Paul, prima di sedersi al suo posto, frustrato e arrabbiato.

L'esperto probabilmente non è mai stato visto così infuriato in pubblico. La scena mostra ancora una volta quanto sia diventata polarizzata la politica pandemica negli Stati Uniti.