COVID-19 Macron: «Da martedì confinamento e frontiere chiuse»

16.3.2020

Il discorso di Macron alla nazione
Il discorso di Macron alla nazione
Keystone

«Da domani a mezzogiorno e per almeno 15 giorni i nostri spostamenti saranno fortemente ridotti», ha annunciato in diretta tv il presidente francese, Emmanuel Macron.

Si potrà uscire di casa «soltanto fare la spesa, per motivi sanitari, andare al lavoro, e per fare un po' di attività fisica ma senza incontrarsi con altri».

Il presidente francese ha lanciato un vero e proprio monito nei confronti di quei tantissimi francesi che negli ultimi giorni, nonostante l'invito a spostarsi il meno possibile, hanno continuato a gremire molti luoghi di Francia, come i parchi.

«Non solo non vi proteggete voi, ma non proteggete nemmeno gli altri. Anche se non presentate alcun sintomo rischiate di contaminare gli altri», incluso «i vostri cari». L'obiettivo è «proteggerci dinanzi alla propagazione del virus».

«Siamo in guerra»

«Siamo in guerra», ha detto ancora Macron nel solenne discorso alla nazione. Il leader francese ha spiegato che non si tratta di una guerra contro un esercito, ma una guerra contro un nemico invisibile, ma non meno pericoloso, il coronavirus. Quindi l'accorato appello «all'unità nazionale» per sconfiggere la pandemia.

Tutte le riforme saranno rinviate a causa dell'emergenza, «a cominciare dalla riforma delle pensioni». Il presidente ha annunciato anche il rinvio del secondo turno delle elezioni comunali.

Frontiere chiuse

«Da domani a mezzogiorno le frontiere d'ingresso dell'Unione europea e dello spazio Schengen resteranno chiuse»: ha anche fatto sapere Macron nel solenne messaggio alla nazione.

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