LA VALLETTA
La bomba esplosa nell'auto della giornalista maltese, Daphne Caruana Galizia, rimasta uccisa lunedì scorso, sarebbe stata azionata tramite un cellulare. Ne sono convinti gli inquirenti che indagano sul delitto stando al giornale online The Times of Malta.
Sono in corso indagini in particolare per capire chi abbia azionato il congegno mortale, dove e quando.
Secondo altre fonti citate dal giornale la bomba sarebbe stata posta nella parte inferiore del veicolo sotto il posto del passeggero accanto alla guida.
Gli inquirenti sperano anche di essere in grado di poter raccogliere dei dati dal laptop della giornalista pesantemente danneggiato e bruciato in seguito all'esplosione.
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