Egitto Media: 'Sisi cambia capo dei servizi segreti'

ATS

17.1.2018 - 17:31

In meno di tre mesi l'Egitto avrebbe silurato un secondo capo dei suoi tre servizi segreti: stavolta a essere sostituito è il generale Khaled Fawzy, responsabile del "Mukhabarat El 'Amma", il Direttorato generale di intelligence egiziano (Egid).

A sostenerlo è il sito del quotidiano libanese Al Akhbar. Il giornale, citando "fonti ben informate", precisa che la decisione è stata presa "due giorni fa" dal presidente Abdel Fattah Al Sisi e prevede che il successore sarà "annunciato ufficialmente tra qualche giorno".

L'Egid è il servizio segreto più importante del paese. Detto spesso semplicemente "Mukhabarat", il Direttorato è incaricato di fornire intelligence interna ed estera con un focus particolare sull'anti-terrorismo.

Al Akhbar fornisce due motivi per il siluramento: il primo è "dossier palestinese" con "nuovi stalli nella riconciliazione tra Fatah e Hamas" (nella cui mediazione è impegnato l'Egid).

Il secondo motivo del siluramento del capo dei servizi egiziani sarebbe, secondo il quotidiano libanese, "il fallimento a utilizzare le capacità disponibili a livello mediatico e le spese eccessive della società 'Eagle' la quale "è incaricata di revisionare tutte le attività mediatiche effettuate dai Servizi generali nel corso degli ultimi quattro anni".

Solo il 28 ottobre scorso il ministro dell'Interno, Magdi Abdel Ghaffar, nell'ambito di avvicendamenti in 11 posizioni, aveva sostituito il capo dell'"Amn El Watani", l'Agenzia di sicurezza nazionale (Nsa), specializzata in controspionaggio: al posto del generale Mahmoud Shaarawy era stato nominato il generale Mahmoud Tawfiq. Il terzo servizio egiziano è "Mukhabarat El Harbiya", quello militare.

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