Medio Oriente Media israeliani: «Netanyahu ha deciso, nel mirino strutture militari dell'Iran»

SDA

9.10.2024 - 16:00

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu
Keystone

Benyamin Netanyahu prende decisioni cruciali dopo l'attacco iraniano: focus sulle strutture militari, ma gli sviluppi restano incerti.

,

Keystone-SDA, Keystone-SDA

Nel lungo vertice notturno, il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha preso decisioni chiave sulla risposta da dare all'attacco missilistico iraniano del primo ottobre.

Lo riferisce il «Times of Israel» citando un funzionario iraniano secondo cui l'attenzione di Israele sarebbe rivolta alle strutture militari iraniane, anche se questo - prosegue il giornale - potrebbe cambiare. Anche la tv «Kan» sostiene che la riunione è stata «una discussione decisiva sulla questione iraniana».

Nel frattempo, stando all'agenzia di stampa francese «AFP», Netanyahu sentirà ancora nella giornata di oggi il presidente USA Joe Biden.

Dal canto suo, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che, nonostante i bombardamenti e le operazioni di terra israeliane in Libano, Hezbollah mantiene la sua forza e le sue capacità organizzative.

Le incursioni dell'esercito israeliano nel territorio libanese «sfociano in scontri violenti con i miliziani di Hezbollah e in perdite significative», ha osservato la portavoce, citata dall'agenzia «Ria Novosti».

«Secondo le nostre valutazioni - ha aggiunto - il partito sciita, inclusa la sua ala militare, non ha perso il controllo e mostra una organizzazione».

Frattanto, un cittadino israeliano con passaporto britannico è stato arrestato a Beirut: lo ha riferito il quotidiano libanese «Al-Akhbar», ripreso da «Haaretz». Secondo quanto riportato dai media libanesi, l'israeliano è Joshua Tartakovsky, 42 anni, che si è presentato come giornalista.

«Al-Akhbar» ha affermato che una ricerca su Internet su Tartakovsky lo ha presentato come un dipendente del quotidiano del partito comunista israeliano «Zo HaDerech» e ha provato che quest'anno sono stati pubblicati solo due articoli a suo nome.