Il rivale numero uno di Vladimir Putin, Alexei Navalny, afferma che nei suoi confronti è stato aperto un nuovo procedimento penale.
Keystone-SDA
31.05.2022, 18:09
31.05.2022, 18:25
SDA
Lo riportano Novaya Gazeta Europa e la Bbc in russo citando un post pubblicato su internet dall'oppositore, ora in carcere per accuse ritenute palesemente di matrice politica.
Secondo Novaya Gazeta Europa, Navalny dice di essere accusato di creazione di «un gruppo estremista», con lo scopo di «incitare all'odio nei confronti di funzionari e oligarchi».
Navalny sostiene che la nuova accusa prevede fino a 15 anni di reclusione.
Le parole di Navalny su Twitter
«Forse Putin non mi odia, forse mi adora segretamente. Ecco perché vuole che stia nascosto in un bunker sotterraneo, sorvegliato da persone affidabili, proprio come lui», ha scritto Navalny su Twitter secondo Radio Liberty.
«In quale altro modo – ha proseguito in tono sarcastico – posso spiegare il fatto che non sono passati nemmeno otto giorni dall'entrata in vigore della mia condanna a 9 anni di regime severo e oggi gli investigatori si sono presentati di nuovo da me e mi hanno formalmente accusato di un nuovo caso?».
Sempre più repressione contro l'opposizione
Il Cremlino sta inasprendo sempre più la repressione contro l'opposizione. Sia la rete degli uffici regionali di Navalny sia la Fondazione Anticorruzione sono state dichiarate «estremiste» in Russia con una mossa ritenuta senza dubbio politicamente motivata.
Navalny è stato arrestato nel gennaio dell'anno scorso, non appena ha rimesso piede in Russia dalla Germania, dove era stato curato per un avvelenamento con una micidiale neurotossina che aveva fatto temere per la sua vita e per il quale l'Occidente sospetta i servizi segreti russi.