Medio Oriente Netanyahu rinvia il viaggio negli Emirati per dissensi con Amman

bp

11.3.2021 - 16:59

Le tensioni tra Giordania e Israele sono legate alle misure di sicurezza decise per la visita del principe ereditario giordano Hussein sul Monte del Tempio.
Le tensioni tra Giordania e Israele sono legate alle misure di sicurezza decise per la visita del principe ereditario giordano Hussein sul Monte del Tempio.
Keystone

Il premier Benyamin Netanyahu ha rinviato il viaggio previsto per oggi negli Emirati Arabi Uniti, la sua prima visita nel paese dopo gli Accordi di Abramo.

Keystone-SDA, bp

Lo ha annunciato il suo ufficio addossando i motivo del rinvio «a difficoltà nel coordinamento» per il sorvolo dello spazio areo giordano. Le difficoltà – ha aggiunto confermando così le voci circolate in mattinata – sono dipese «dall'annullamento della visita del principe ereditario giordano Hussein sul Monte del Tempio (Spianata delle Moschee, ndr) per dissensi sugli accorgimenti di sicurezza sul posto». L'autorizzazione successiva giordana non è arrivata in tempo per il viaggio.

Da parte sua il ministro degli esteri giordano Ayman al-Safadi ha spiegato che all'origine dell'annullamento ieri della visita a Gerusalemme del principe Hussein c'è stato «un tentativo da parte di Israele di cambiare le intese relative alla sua visita alla Moschea al-Aqsa».

Parlando a Parigi, al-Safadi ha spiegato che il figlio di re Abdallah intendeva pregare nella Moschea al-Aqsa in occasione della solennità religiosa islamica al-Israa wal Miraj. «Siamo rimasti sorpresi – ha proseguito – quando abbiamo appreso che Israele voleva cambiare le modalità in una maniera che avrebbe comportato restrizioni per i musulmani palestinesi di Gerusalemme'». Di conseguenza il principe ha preferito rinunciare, riferisce il sito Ammon News.

Al-Safadi, secondo la radio israeliana, ha aggiunto che Israele non ha sovranità sulla Moschea al-Aqsa, «che è un luogo di preghiera islamico».