Rapporto Mueller Non c'è stata collusione tra la campagna di Trump e la Russia
Il procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller, non ha rinvenuto nessuna collusione fra la campagna di Donald Trump e la Russia. Lo riportano i media statunitensi.
«Il procuratore speciale non ha rinvenuto che la campagna di Trump, o qualcuno associato con questa, abbia cospirato o si sia coordinato con il governo russo nei suoi sforzi, nonostante le varie offerte giunte da individui affiliati con la Russia per assistere la campagna di Trump», si legge nella lettera inviata dal ministro della Giustizia, William Barr al Congresso.
Robert Mueller, non esonera il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dall'ostruzione alla giustizia. «Anche se il rapporto non conclude che il presidente abbia commesso un reato, allo stesso tempo non lo esonera», si legge nella lettera di Barr.
La reazione della Casa Bianca
Immediata la reazione della Casa Bianca che per bocca della portavoce Sarah Huckabee Sanders, afferma che dal rapporto di Robert Mueller emerge la «totale e completa assoluzione» del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
«Meglio di quanto mi aspettassi», commenta da parte sua, a caldo, il legale di Trump Rudolph Giuliani.
E non tarda nemmeno ad arrivare la reazione di Trump che in un twitter scrive: «No collusione, no ostruzione, completa e totale assoluzione. Manteniamo l'America grande». E' una vergogna che il paese e che un presidente debbano passare attraverso una cosa simile», dichiara Trump.
