Sono 26 le persone disperse dopo che un'enorme frana ha colpito Ask, cittadina norvegese di circa 5'000 abitanti a circa 25 km a nordest di Oslo.
«Si tratta di persone che hanno un indirizzo e una residenza all'interno della zona rossa, nel sito della frana», ha detto ai giornalisti Roger Pettersen, capo delle operazioni di soccorso della polizia.
«Qualcuno potrebbe essere riuscito a fuggire – ha aggiunto – ma potrebbero esserci ancora persone all'interno dell'area colpita dalla frana». Ha inoltre avvertito che le condizioni instabili del terreno rendono più difficili gli sforzi di ricerca, al momento possibili solo dall'alto.
La polizia ha riferito di almeno 10 persone rimaste ferite, una in condizioni critiche, mentre diverse centinaia sono state sfollate dal luogo del disastro, nonostante le condizioni meteorologiche e del terreno rendano difficili le operazioni di soccorso.
Il primo allarme alle 4h00
La polizia è stata avvertita della frana intorno alle 04.00, con le prime chiamate di emergenza arrivate dal comune di Gjerdrum, di cui Ask è il centro amministrativo, avvertendo di intere case in movimento a causa della frana. Questa ha anche causato interruzioni di corrente, colpendo 495 residenti, secondo quanto riportato dall'emittente Nrk.
«Fa male vedere come le forze della natura hanno devastato Gjerdrum», ha scritto sulle reti sociali la prima ministra norvegese Erna Solberg, dedicando «un pensiero a tutte le persone colpite dalla frana».
«Questo sarebbe dovuto essere un fine settimana di Capodanno di pace e tranquillità, in cui ci saremmo dovuti preoccupare di più per il Covid-19 e non per le persone scomparse a causa di una frana», ha detto ancora la premier all'emittente norvegese TV2.
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