PerùPerù: Castillo parla da presidente, manca conferma ufficiale
SDA
16.6.2021 - 11:12
Dopo che l'Ufficio nazionale dei processi elettorali del Perù ha concluso lo scrutinio dei voti da cui risulta una sua vittoria nel ballottaggio presidenziale con oltre 44'000 voti Pedro Castillo ha tenuto un discorso in cui di fatto si è proclamato presidente eletto.
Keystone-SDA
16.06.2021, 11:12
16.06.2021, 11:14
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L'ultima parola spetta al Tribunale nazionale elettorale (Jne) che sta esaminando molti ricorsi presentati dalla candidata Keiko Fujimori, che non accetta la sconfitta.
Prima di parlare da un balcone Castillo ha sostenuto via Twitter che «è cominciato un tempo nuovo. Milioni di peruviani si sono sollevati in difesa della loro dignità e giustizia. Grazie ai popoli di tutto il Perù che mi hanno offerto fiducia. Il mio governo sarà per tutti i cittadini».
Rivolgendosi quindi alle migliaia di suoi sostenitori in attesa a Lima, il candidato di Perù libre ha sostenuto che «oggi è il momento della più ampia unità del popolo peruviano per sviluppare una lotta non solo contro l'attuale pandemia, ma contro le altre pandemie che hanno colpito il Perù negli ultimi 30 anni».
«Questa notte non deve essere solo di entusiasmo e di giubilo – ha assicurato – ma anche di grande senso di responsabilità. Non lasciamoci trasportare da facili illusioni, o dalla semplificazione dei problemi, restiamo freddi perché oggi inizia la vera battaglia per porre fine alle grandi disuguaglianze esistenti nella nostra Patria».
Castillo ha quindi rivolto un appello alle autorità elettorali affinché «una volta per tutte si metta fine all'incertezza e si rispetti la volontà popolare».
Ed ha concluso sottolineando che «la mia lotta, e quella del popolo, si devono concentrare nella soluzione dei gravi problemi del paese, nel dimostrare che non siamo 'chavisti', non siamo comunisti, ma lavoratori, combattenti, imprenditori che garantiranno un paese e un'economia stabili».