Perù Castillo rinuncerà allo stipendio che gli spetterebbe da presidente

SDA

26.7.2021 - 13:38

Il presidente eletto peruviano Pedro Castillo (a destra, dopo l'annuncio della sua vittoria alle elezioni), continuerà a percepire lo stipendio da maestro elementare.
Il presidente eletto peruviano Pedro Castillo (a destra, dopo l'annuncio della sua vittoria alle elezioni), continuerà a percepire lo stipendio da maestro elementare.
Keystone

Il presidente eletto peruviano Pedro Castillo, che il 28 luglio si insedierà ufficialmente nella Casa de Pizarro a Lima, ha intenzione di rinunciare allo stipendio che gli spetterebbe come capo dello Stato, continuando a percepire invece quello di maestro elementare.

Confermando ai media questo progetto Julián Palacín, membro dell'equipe tecnica che assiste Castillo nella fase di transizione, ha sottolineato che si tratta di «un gesto storico».

In aprile, durante la sua vittoriosa campagna elettorale, il leader del partito di sinistra Perú Libre aveva anticipato un vasto programma di austerità e di riduzione degli emolumenti per le alte cariche dello Stato e del governo, sostenendo che «metteremo fine agli stipendi d'oro» e che «si chiuderà il libro paga dorato».

Secondo il quotidiano economico peruviano Gestión, la remunerazione di Castillo come insegnante dovrebbe aggirarsi attorno ai 3.000 soles mensili (circa 650 euro), mentre quella presidenziale, al netto dei benefici materiali, è di 15.500 soles (3.340 euro).

Sabato scorso, in chiusura di un'assemblea nazionale a Lima di Perú Libre, Castillo ha anche annunciato che chiederà al Congresso di ridurre della metà lo stipendio di ministri e parlamentari.