Guerra in Ucraina Pioggia di missili su Kiev e su altre regioni del paese

SDA

29.12.2022 - 08:05

Una donna ucraina tra le macerie di un immobile colpito dai Russi.
Una donna ucraina tra le macerie di un immobile colpito dai Russi.
Keystone

Esplosioni in diversi quartieri di Kiev vengono segnalati giovedì mattina dai residenti della capitale, secondo i media ucraini. Il consigliere presidenziale Oleksiy Arestovych ha scritto su Facebook che oltre 100 missili stavano arrivando in diverse ondate.

Keystone-SDA

L'amministrazione militare di Kiev ha avvisato i cittadini su Telegram che la difesa antiaerea sta funzionando. Il governatore di Zhytomyr Vitaliy Bunechko ha dichiarato che razzi russi stanno piovendo sulla regione.

Il capo dell'amministrazione militare di Kryvyi Rih, riferisce che i missili vengono lanciati da navi nel Mar Nero, secondo quanto riportato dal Guardian.

Il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko ha indicato su Telegram che nella capitale ci sono state diverse esplosioni. I detriti di un missile abbattuto dalla contraerea ucraina nel quartiere di Darnytskyi hanno colpito un edificio residenziale provocando due feriti.

Subito dopo è scoppiato un incendio. Danneggiato una delle strade principali nel centro della capitale. Intanto a Leopoli, la principale città dell'Ucraina occidentale, è rimasta per il 90% senza elettricità dopo il bombardamento russo dell'infrastruttura energetica: «Il sindaco Andriy Sadovy ha dichiarato su Telegram che il 90% della città è senza elettricità, tram e filobus non funzionano più, potrebbero esserci tagli all'acqua».

Lavrov respinge la formula di pace di Zelensky

Intanto la Russia ha fatto sapere che non intende parlare con nessuno sulla base della «formula di pace» proposta da Vladimir Zelensky: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in un'intervista a Ria novosti.

«E' evidente che Kiev non è pronta al dialogo. Zelensky accarezza l'illusione di ottenere, con l'aiuto dell'Occidente, il ritiro delle nostre truppe dal territorio russo del Donbass, Crimea, Zaporozhzhia e Kherson, il pagamento delle riparazioni da parte della Russia e tribunali internazionali» e simili. Naturalmente, non ci sarà nessun colloquio a tali condizioni", ha detto Lavrov.