Rischio di «provocazioni»La Polonia rafforza i controlli al confine bielorusso
SDA
3.8.2023 - 16:56
La Polonia ha denunciato l'aumento del rischio di «provocazioni» russe e bielorusse al suo confine orientale e ha annunciato un rafforzamento delle capacità di sorveglianza, in particolare mediante il dispiegamento di elicotteri.
Keystone-SDA
03.08.2023, 16:56
03.08.2023, 17:29
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«Se è giustificato, i soldati useranno le loro armi», ha detto il ministro della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak, dopo il caso dei due elicotteri di Minsk che martedì avrebbero sconfinato. Mentre il premier Mateusz Morawiecki, ricevendo il presidente lituano, ha parlato di operazioni «destabilizzanti che aumenteranno ulteriormente».
«Russia e Bielorussia stanno aumentando la pressione al confine, il numero delle loro provocazioni, e dobbiamo essere consapevoli del fatto che aumenteranno ulteriormente», ha detto il primo ministro.
«Queste operazioni consistono nel destabilizzare, seminare dubbi, caos, incertezza e, allo stesso tempo, dimostrare la debolezza del fianco orientale della Nato a tutti i nostri partner» all'interno dell'Alleanza atlantica, ha spiegato il capo del governo polacco che oggi ha ricevuto il presidente lituano Gitanas Nauseda.
Tra Varsavia e Minsk resta ancora alta la tensione due giorni dopo lo sconfinamento in territorio polacco di due elicotteri, che ha portato alla convocazione degli ambasciatori. Lo sconfinamento è stato negato dai bielorussi, secondo cui si è trattato di un pretesto per «giustificare ancora una volta l'aumento nel numero di forze e mezzi vicino al confine».
La Polonia e i suoi vicini sul fianco orientale dell'Alleanza atlantica hanno espresso preoccupazione per la potenziale minaccia rappresentata dalla Bielorussia, che ora ospita la compagnia mercenaria Wagner. Secondo Morawiecki, «circa 4000» miliziani sono attualmente di stanza nel Paese alleato della Russia.