Ucraina Putin vuole maggiore repressione nei territori occupati

SDA

6.4.2023 - 10:08

Il presidente russo Vladimir Putin
Il presidente russo Vladimir Putin
Keystone

Il presidente russo Vladimir Putin sta creando le condizioni per un'ulteriore repressione nei territori ucraini occupati: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo aggiornamento quotidiano sul conflitto.

Il centro studi statunitense afferma che Putin, durante un incontro con il Consiglio di sicurezza nazionale russo tenuto ieri, ha definito gli sforzi di Mosca per rafforzare il controllo sui territori occupati dell'Ucraina una questione di sicurezza interna e dello stato di diritto.

Putin ha anche accusato l'Ucraina di minacciare i civili in questi territori e ha evidenziato i recenti «attacchi terroristici» contro funzionari filorussi e forze dell'ordine, riferendosi agli attacchi dei soldati ucraini contro le truppe russe.

Il presidente russo ha poi sottolineato la necessità di rafforzare le cosiddette «operazioni delle forze dell'ordine» per proteggersi da questi attacchi e ha chiesto una partecipazione più attiva dei cittadini ucraini locali alle «attività delle forze dell'ordine», incoraggiando apertamente collaboratori e informatori nei territori occupati.

Putin ha usato i concetti di «terrorismo» e minacce alla sicurezza interna della Russia per giustificare la repressione interna ed è probabile che questo crei le condizioni per un'ulteriore repressione, così come la repressione da parte delle cosiddette «forze dell'ordine» nei territori occupati, utilizzando un linguaggio simile, conclude il rapporto.