Iran Rohani, forze straniere creano insicurezza

ATS

22.9.2019 - 08:41

Il presidente Hassan Rouhani
Il presidente Hassan Rouhani
Source: KEYSTONE/WALTER BIERI

«La presenza di forze straniere nella regione col pretesto che si occupano della sicurezza ha solo portato insicurezza e disgrazie».

Lo ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani parlando ad una cerimonia per commemorare l'inizio della guerra Iran-Iraq, il 22 settembre del 1980. Rohani a quindi invitato «le forze straniere ad allontanarsi dalla regione».

«I nemici hanno iniziato diversi tipi di guerra, inclusa quella psicologica ed economica, e di recente hanno cominciato a minacciare un conflitto militare per creare problemi al popolo iraniano», ha proseguito il presidente iraniano.

«Ma noi non ci arrenderemo, ci difenderemo e fermeremo ogni tipo di aggressione sul nostro territorio», ha detto Rohani. «In qualsiasi angolo della regione in cui sono presenti, gli Stati Uniti ed altri nemici hanno minato la sicurezza. Ad esempio in Afghanistan, Iraq, Siria e nel Golfo Persico. Quando invece l'Iran ha preso le parti del popolo di Iraq, Siria, Palestina o Libano, ha portato sicurezza e sradicato il terrorismo», ha sottolineato il leader iraniano.

Rohani ha anche detto che l'Iran presenterà questa settimana all'Onu un piano di pace per la regione chiamato 'Coalizione per la speranza', «un'iniziativa che coinvolgerà i paesi dell'area al fine di formare una coalizione che garantisca la sicurezza».

«I paesi della regione sono in grado di provvedere da soli alla sicurezza del Golfo Persico, del mare di Oman e dello Stretto di Hormuz», ha sottolineato il presidente iraniano aggiungendo che «i nemici continuano a mentire e dichiarare che sono loro a garantire la sicurezza». «Ma se stanno dicendo la verità – ha incalzato Rohani – perché hanno dovuto inviare nell'area una così grande quantità di armi pericolose?«.

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