Guerra in Ucraina Nuove infiltrazioni nel Belgorod e nel Kursk
Esplosioni sono state segnalate nella regione russa di Belgorod, dove i residenti hanno postato sui canali Telegram le immagini del fumo che si alza dopo le deflagrazioni. Intanto è stato diramato l'allarme per una minaccia missilistica.
14.03.2024, 12:14
14.03.2024, 12:30
SDA
I canali Telegram dei siti russi Baza e Mash, vicini ai servizi di sicurezza di Mosca, scrivono che almeno 3 persone sono rimaste ferite nel bombardamento di Belgorod.
Il ministero della difesa ha spiegato in una nota che le forze russe hanno respinto oggi nella regione di Belgorod un nuovo tentativo di infiltrazione proveniente dall'Ucraina presso il villaggio di Spodariushino. Durante i combattimenti, ha aggiunto, sono stati «eliminati 195 nemici, 5 carri armati e 4 mezzi blindati».
Intanto la Guardia nazionale russa, citata dall'agenzia Ria Novosti, ha riferito che militari suoi, dei servizi di sicurezza Fsb e dell'esercito stanno combattendo nella regione di Kursk, al confine con l'Ucraina, per respingere un nuovo tentativo di infiltrazione in territorio russo nei pressi del villaggio di Tetkino.
In precedenza il governatore della regione di Kursk, secondo quanto riferisce la Tass, aveva sostenuto che il tentativo di infiltrazione era stato respinto.
Nei giorni scorsi formazioni paramilitari di oppositori russi inquadrati nelle forze di Kiev avevano detto di essersi impossessate del villaggio, ma il ministero della difesa di Mosca aveva smentito, affermando che i confini nazionali non erano stati violati.
Per il terzo giorno consecutivo i paramilitari russi filo-ucraini stanno effettuando incursioni nelle zone di confine e prevedono, riferiscono i media di Kiev, che oggi inizieranno i bombardamenti di obiettivi militari russi.
Fonti dell'intelligence ucraina hanno riferito che le autorità russe bloccano l'evacuazione dei civili nella regione di Belgorod. Rbc-Ukraine, che cita conversazioni dei residenti locali dell'insediamento di Shebekino, riporta le parole di un cittadino secondo cui «hanno sparato su Karachansky e hanno sparato sui tassisti. Sì, la stazione ferroviaria è già stata circondata, tutto qui, non lasciano andare né ritornare nessuno».
