Confini occidentali Russia: più soldati a ovest per rispondere alle «minacce» Nato

SDA

13.4.2021 - 18:03

Il ministro della difesa russo, Serghiei Shoigu (a sinistra), e il presidente Vladimir Putin (immagine d'archivio).
Il ministro della difesa russo, Serghiei Shoigu (a sinistra), e il presidente Vladimir Putin (immagine d'archivio).
Keystone

Mosca sta adottando misure in risposta alle «minacce» da parte della Nato e nell'arco di tre settimane ha trasferito due armate e tre unità di truppe aviotrasportate nelle «aree per le esercitazioni» e nei pressi dei confini occidentali russi.

13.4.2021 - 18:03

Lo ha dichiarato il ministro della difesa russo, Serghiei Shoigu, ripreso dall'agenzia di stampa non governativa russa Interfax.

«Reagendo alle attività militari dell'Alleanza che minacciano la Russia abbiamo preso misure appropriate», ha detto Shoigu. «In tre settimane due armate e tre unità di truppe aviotrasportate sono state trasferite con successo presso i confini occidentali della Russia e nelle aree delle esercitazioni».

L'Organizzazione del trattato dell'Atlantico del nord (Nato) intende dislocare 40'000 soldati e 15'000 mezzi militari vicino ai confini della Russia, sostiene Shoigu, ripreso dall'agenzia di stampa statale russa Tass. «Saranno concentrati 40'000 soldati e 15'000 mezzi e strumenti bellici, compresi aerei strategici», ha dichiarato.

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