Gran BretagnaScandalo mani pulite in Scozia, incriminato marito ex leader Snp
SDA
19.4.2024 - 11:45
E' stato formalmente incriminato per appropriazione indebita di fondi di partito Peter Murrell, 59 anni, marito di Nicola Sturgeon, ex leader degli indipendentisti dell'Snp ed ex first minister della Scozia.
Keystone-SDA
19.04.2024, 11:45
19.04.2024, 12:03
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Murrel è stato arrestato ieri temporaneamente dalla polizia locale – per la seconda volta in pochi mesi – nell'ambito delle indagini sulla cosiddetta 'mani pulite' scozzese.
A lungo a capo della macchina organizzativa della formazione indipendentista in veste di amministratore delegato, ha fatto sapere di aver rinunciato alla tessera dell'Snp, dopo aver già perduto ogni incarico mesi fa come conseguenza dello scandalo.
Scandalo che a suo tempo aveva portato anche a un fermo di polizia di alcune ore della stessa Sturgeon, successivamente rilasciata dopo un interrogatorio e per ora non incriminata.
L'indagine sui sospetti di malversazione in seno all'Snp – forza secessionista d'orientamento progressista che da un decennio domina la scena a Edimburgo e che negli anni scorsi ha ripetutamente sollevato la questione morale contro i governi centrali britannici a guida Tory – in ogni modo prosegue.
Ed è destinata a gettare ulteriori ombre sulle prospettive elettorali del partito, affidato da circa un anno alla guida di Humza Yousaf, succeduto a Sturgeon come first minister locale col placet della nomenklatura uscente, sullo sfondo del forte calo di consensi attribuito dai sondaggi in vista del voto politico atteso nel Regno Unito entro l'anno.
Mentre allontana ancor di più il problematico obiettivo di un secondo referendum post Brexit sul divorzio della Scozia da Londra (dopo quello perduto nel 2014), cavallo di battaglia degli indipendentisti oggi apparentemente più remoto che mai.