BERLINO
"Devo premere io il pulsante?". Le prime parole pronunciate da Wolfgang Schäuble , da presidente del nuovo parlamento tedesco, stemperano la tensione e tutti ridono in aula.
Ma le battute iniziali del Bundestag, dove oggi si sono seduti per la prima volta i parlamentari della destra oltranzista di Afd, hanno registrato subito gli umori storti e i toni aspri di un'istituzione politica profondamente cambiata. Coerentemente con il voto del 24 settembre, che ha visto l'affermazione della destra populista come terzo partito. E questa presenza si sente molto, soprattutto quando applaudono: non sono pochi 92 deputati.
Fuori dal parlamento il pareggio di bilancio ha preso corpo in una foto in cui tutti gli ex collaboratori di Schäuble hanno disegnato un gigantesco zero nel cortile del dicastero delle Finanze (mantra di 12 anni in servizio a guardia del bilancio); mentre dentro, l'ex mastino dell'Eurogruppo veniva eletto alla presidenza del nuovo Bundestag con 501 voti favorevoli e 173 contrari.
Davanti a lui c'è l'assemblea più numerosa di sempre: 709 parlamentari. Ci sono sette partiti e sei gruppi parlamentari, come non accadeva da 60 anni. Poche donne, come non accadeva dalla fine degli anni '90. "Sono contento del compito perché qui batte il cuore della democrazia", ha esordito Schäuble, prendendo la parola dopo un lungo applauso. L'ex ministro di Merkel, erede mancato di Helmut Kohl, in Parlamento è stato presente per 45 anni. E alla guida di questa assemblea, divenuta chiaramente più difficile, chiuderà presumibilmente la sua carriera politica.
"Qui non dovremmo azzuffarci", ha esclamato, sottolineando che però altrove in Europa "capita". Litigare si può, e i toni emozionali fanno parte del lavoro del parlamentare. Ma il dibattito nel Bundestag "dovrà fare da modello al dibattito nella società", ha ammonito, invitando alla moderazione. Serve "rispetto reciproco" e i conflitti andranno gestiti "nell'ambito delle regole".
La prima giornata del nuovo Parlamento ha già ospitato gesti simbolici importanti anche sul fronte del prossimo governo. L'Spd ha fatto opposizione: "E' colpa del suo stile politico, Frau Merkel, se qui siede un partito di destra populista", ha attaccato Casrten Schneider. Il partito di Schulz ha presentato una mozione per inasprire le interrogazioni parlamentari al governo, respinta dalla formazione 'Giamaica', in una buona prova generale in vista di un possibile esecutivo Unione-Fdp-Verdi.
Toni polemici e aggressivi da Afd: "In 150 anni solo una volta è stato violato il principio dell'anzianità anagrafica del presidente temporaneo, e si è scelto quello dell'anzianità di servizio. Lo fece Goering, nel 1933", ha affermato Bernd Baumann. "Superate voi stessi nel cattivo gusto", ha replicato un liberale, intervenendo subito dopo. La lotta di Afd, sola contro tutti, è appena iniziata.
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