Conflitti Siria: per Erdogan, l'operazione militare contro i curdi può iniziare

ATS

7.10.2019 - 10:46

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan
Source: KEYSTONE/AP Pool Presidential Press Service

L'operazione militare turca per prendere il controllo del nord-est della Siria potrebbe iniziare in qualsiasi momento. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, dopo il via libera all'intervento ottenuto da Donald Trump.

«C'è una frase che abbiamo sempre utilizzato: possiamo arrivare una notte all'improvviso. È assolutamente impossibile per noi tollerare ulteriormente le minacce di questi gruppi terroristici», ha aggiunto Erdogan in una conferenza stampa prima di partire per la Serbia, facendo riferimento alle milizie curde dell'Ypg.

«Questa non è una novità. Trump lo aveva già deciso, aveva ordinato il ritiro» delle truppe statinutensi, «ma è stato ritardato», ha aggiunto il leader di Ankara, ricordando l'annuncio dello scorso gennaio dell'inquilino della Casa Bianca sul ritiro delle truppe a stelle e strisce dall'area.

I curdi si difenderanno «a ogni costo»

Da parte loro le forze curdo-siriane hanno affermato oggi di esser pronte a «difendere a ogni costo» il nord-est della Siria, in particolare la zona frontaliera con la Turchia esposta alla pressione turca e da dove nelle ultime ore si sono ritirare truppe americane.

«La zona è ora diventata un teatro di guerra. Noi siamo determinati a difendere il nordest a ogni costo», ha detto il portavoce delle forze curdo-siriane, Mustafa Bali, citato dai media locali e regionali.

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