Siria Prima telefonata tra Assad e il re Abdallah dopo 10 anni
Il presidente siriano Bashar al Assad e Re Abdallah di Giordania si sono intrattenuti al telefono per la prima volta dopo 10 anni, da quando sono scoppiate nel 2011 le violenze armate in Siria degenerate poi in un conflitto regionale con implicazioni globali.
Il palazzo reale di Amman fa sapere – citato dall'agenzia governativa giordana Petra – che Re Abdallah ha ricevuto una chiamata telefonica dal presidente Assad. I due, si legge nello scarno comunicato, hanno parlato di relazioni bilaterali e dei modi per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi.
Da settimane è in corso un tentativo di normalizzazione dei rapporti tra il governo siriano e quello giordano sullo sfondo di una crisi economica e finanziaria regionale che sta spingendo le cancellerie del Medio Oriente a rivedere i propri calcoli politici.
La Russia ha sostenuto il governo siriano nel riprendere il controllo tra luglio e agosto scorsi delle regioni meridionali siriane al confine con la Giordania, dove passa tra l'altro l'autostrada Damasco-Amman, arteria vitale per i commerci dal Libano e dalla Siria verso il regno hascemita e tutta la Penisola araba.
«Durante la telefonata – si legge nel comunicato – Re Abdallah ha ribadito il sostegno della Giordania agli sforzi per salvaguardare la sovranità, la stabilità e l'integrità territoriale della Siria, così come l'unità della sua popolazione».
