ONU e Opac, indagando sull'uso di armi chimiche in Siria, hanno stabilito che il regime di Bashar al Assad è responsabile dell'attacco con il gas sarin dell'aprile scorso. "Bisogna iniziare a perseguire i responsabili", ha detto l'ambasciatore GB all'ONU.
Matthew Rycroft, riferendosi alle norme che prevedono in ultima istanza anche l'uso della forza, ha precisato: "la Russia e tutti i membri del Consiglio di Sicurezza devono agire in linea con noi e dovrebbero essere adottate misure secondo il capitolo 7 della Carta Onu per chi ha utilizzato armi chimiche in Siria".
E sottolineando che "è passato da molto il tempo in cui Mosca avrebbe dovuto abbandonare Assad, ed è passato da molto il tempo per la giustizia". Quindi, Rycroft ha ribadito che la Russia (che ha posto il veto al rinnovo del meccanismo congiunto) non è d'accordo con il team di esperti solo se incolpa Damasco.
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