Conflitti Siria: prosegue l'offensiva verso Idlib

Prosegue l'offensiva aerea e di terra governativa siriana e russa nel nord-ovest della Siria. Intanto i miliziani siriani delle opposizioni hanno lanciato venerdì un contrattacco.

Dopo l'avanzata nelle ultime 48 ore delle truppe di Damasco verso località chiave nella valle dell'Oronte tra Hama e Idlib, fonti locali riferiscono di intensi raid aerei russi e governativi lungo tutta la linea del fronte, nel settore occidentale della frontiera tra Hama e Idlib.

Migliaia di famiglie sono in fuga dalle zone dell'offensiva aerea e di terra. Molti sfollati hanno passato le ultime notti all'addiaccio, nei campi di olivi delle campagne circostanti le zone di Khan Shaykhun e Maarrat Numan, situate immediatamente dietro la linea dei combattimenti.

Fonti mediche della zona di Idlib denunciano dal canto loro la difficoltà di curare i feriti nei pochi ospedali e cliniche rimasti aperti dopo gli intensi raid aerei russi e governativi.

Intanto miliziani siriani delle opposizioni stamane hanno lanciato un contrattacco nei confronti delle forze governative nei pressi di Kfar Nabuda, località a nord di Hama conquistata tre giorni fa dalle forze di Damasco. Altri tentativi di resistere all'avanzata lealista sono in corso nel quadrante di Qalaat al Madiq, cittadina chiave presa ieri dalle truppe siriane col determinante appoggio dell'aviazione russa.

Nella zona di Idlib ci sono truppe turche che si coordinano con la Russia e che pattugliano la zona vicina ai combattimenti in corso. La Turchia ha eretto torri di osservazione militare sul lato controllato dalle opposizioni di fronte alle torri russe e iraniane situate sul lato in mano ai governativi.