La polizia svedese ha arrestato oltre 40 persone per i disordini scoppiati durante alcune manifestazioni islamofobe di estrema destra nel fine settimana, nelle quali i promotori minacciavano di dar alle fiamme copie del Corano. Lo riportano vari media internazionali, tra cui l'emittente nazionale del Regno Unito Bbc.
Sono scoppiati dei disordini nel sud della Svezia.
Due auto bruciano in un parcheggio durante i disordini.
Un autobus ha preso fuoco a Malmö durante la notte dopo che è stato lanciato un oggetto in fiamme contro il veicolo. Non si sa chi sia stato.
La polizia antisommossa davanti a un autobus urbano in fiamme.
Sono scoppiati dei disordini nel sud della Svezia.
Due auto bruciano in un parcheggio durante i disordini.
Un autobus ha preso fuoco a Malmö durante la notte dopo che è stato lanciato un oggetto in fiamme contro il veicolo. Non si sa chi sia stato.
La polizia antisommossa davanti a un autobus urbano in fiamme.
Gli scontri più recenti si sono svolti a Norrköping, dove tre persone sono rimaste ferite ieri sera dal rimbalzo di colpi di avvertimento sparati dalla polizia.
Le violenze, in atto da giorni in varie città della Svezia, si sono scatenate dopo l'annuncio del gruppo di estrema destra guidato dal politico danese-svedese Rasmus Paludan di aver bruciato una copia del libro sacro dell'Islam, e l'annuncio di voler reiterare il gesto islamofobo.
L'iniziativa ha innescato le proteste di diversi paesi musulmani, oltre che della popolazione svedese, tra cui molti immigrati islamici. L'Arabia Saudita ha condannato ciò che ha definito «l'abuso deliberato del sacro Corano da parte di alcuni estremisti in Svezia, la provocazione e l'incitamento contro i musulmani». Iran e Iraq hanno convocato nei giorni scorsi gli ambasciatori svedesi.