Tensioni Taiwan: «Il capo della Marina andrà negli Stati Uniti la prossima settimana»

SDA

29.3.2024 - 11:48

Taiwan e Stati Uniti hanno ampliato la loro cooperazione militare da quando la presidente Tsai Ing-wen è entrata in carica nel 2016. (Foto d'archivio)
Taiwan e Stati Uniti hanno ampliato la loro cooperazione militare da quando la presidente Tsai Ing-wen è entrata in carica nel 2016. (Foto d'archivio)
Keystone

Il capo della Marina di Taiwan Tang Hua si recherà negli Stati Uniti a partire dalla prossima settimana per partecipare a una cerimonia militare e discutere su come rafforzare la cooperazione navale bilaterale.

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Lo riporta sul suo sito la Reuters. Sebbene Taiwan e gli Stati Uniti abbiano una stretta relazione, Taipei non è ufficialmente riconosciuta. Washington infatti riconosce formalmente la Cina, non l'isola governata democraticamente che Pechino rivendica come proprio territorio. Taiwan respinge le rivendicazioni territoriali della Cina.

La reazione del Dragone

La Cina «si oppone con fermezza» alle interazioni militari «tra la sua regione di Taiwan e gli Stati Uniti». È il commento del portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, in risposta alle notizie rimbalzate da Taipei di cui sopra. «Esortiamo gli Stati Uniti ad aderire al principio della 'Unica Cina' e ai tre comunicati congiunti», ha aggiunto Lin.

«Esiste una sola Cina al mondo e Taiwan ne è una sua parte inseparabile», ha aggiunto Lin nel briefing quotidiano, invitando Washington a «interrompere immediatamente gli scambi ufficiali e i contatti militari con l'isola e a non inviare segnali sbagliati alle forze separatiste dell'indipendenza di Taiwan».

Cosa prevede la visita?

Secondo il programma rilanciato dalla Reuters sul suo sito, Tang visiterà le Hawaii, sede del Comando Indo-Pacifico americano, per la cerimonia di cambio del vertice della flotta del Pacifico, in vista poi dell'ipotesi di partecipazione alla conferenza Sea-Air-Space dell'8-10 aprile vicino a Washington. In trattativa ci sarebbe anche un incontro con il capo delle operazioni navali degli Stati Uniti, l'ammiraglio Lisa Franchetti.

Per consuetudine, le visite dei funzionari taiwanesi in America, in particolare militari, si caratterizzano per il basso profilo e spesso non sono confermate ufficialmente.

Washington e Taipei non hanno relazioni diplomatiche o militari ufficiali dal 1979, quando gli Stati Uniti trasferirono il riconoscimento a Pechino, sebbene gli Stati Uniti siano obbligati per legge a fornire all'isola i mezzi per difendersi.

li Stati Uniti molto attivi nel Pacifico

Senza clamori, Taiwan e Stati Uniti hanno ampliato la loro cooperazione militare da quando la presidente Tsai Ing-wen è entrata in carica nel 2016, soprattutto da quando la Cina ha iniziato ad aumentare la pressione militare negli ultimi quattro anni sull'isola, inviando ormai regolarmente aerei e navi da guerra.

Tra i viaggi passati negli Usa di alti ufficiali di Taiwan, c'è quello del 2023 del vice ministro della Difesa Hsu Yen-pu per la conferenza in Virginia dell'industria della difesa Taiwan-Usa.

La visita di Tang, invece, è parte dello sforzo americano ('Joint Island Defense Concept') di coordinamento con Taiwan, Giappone e altri Paesi nel contrasto delle forze armate cinesi all'interno della 'prima catena di isole', che racchiude i mari costieri del Dragone e che collega Giappone, Taiwan, Filippine e Borneo.

In più, il 10 aprile è in programma a Washington il summit Usa-Giappone che porterà al rafforzamento del Patto di Difesa, mentre il giorno successivo ci sarà l'inedito vertice a tre tra il presidente Usa Joe Biden, il premier nipponico Fumio Kishida e il presidente filippino Ferdinand Marcos jr.