Thailandia Thailandia: Bangkok, polizia reprime protesta anti-governo

SDA

18.7.2021 - 16:42

La polizia è intervenuta contro i manifestanti con proiettili di gomma, lacrimogeni e idranti.
La polizia è intervenuta contro i manifestanti con proiettili di gomma, lacrimogeni e idranti.
Keystone

Una protesta di alcune centinaia di manifestanti pro-democrazia è stata repressa dalla polizia oggi a Bangkok con proiettili di gomma, lacrimogeni e idranti.

In un contesto di cattiva gestione dell'emergenza Covid-19 da parte del governo di Prayuth Chan-ocha, che ha reso l'ex generale sempre più impopolare, gli scontri sono avvenuti non lontano dalla sede del governo, protetta dalle forze di sicurezza con filo spinato e barriere di metallo per impedire ai manifestanti di avvicinarsi.

I partecipanti alla protesta hanno esibito sacchi bianchi di simboliche salme, per richiamare l'attenzione sulle responsabilità di Prayuth nell'attuale ondata di contagi della variante Delta, che ieri ha ucciso 141 persone in un paese dove i vaccini scarseggiano.

La protesta è avvenuta in sfida al divieto di assembramenti attualmente in vigore nella capitale, in semi-lockdown nel tentativo di arginare la diffusione del virus.

Inclusa quella di oggi, le periodiche manifestazioni anti-Prayuth – diventate poi vere e proprie richieste di riforma della monarchia – sono state ben lontane dall'affluenza di quelle di un anno fa, quando raggiunsero picchi di 100'000 persone a Bangkok.

Da allora numerosi leader del movimento, in gran parte studenti, sono stati arrestati con accuse di sedizione e lesa maestà. Anche se alla fine quasi tutti sono stati rilasciati su cauzione, l'inerzia si è affievolita, e al contempo i partecipanti alle proteste si sono radicalizzati rispetto all'atmosfera giocosa degli esordi.