Politica Thailandia: la Commissione voto vuole sospendere il leader riformista eletto a maggio
La Commissione elettorale thailandese ha raccomandato la sospensione di Pita Limjaroenrat, il vincitore delle elezioni legislative di maggio con il partito riformista Move Forward.
La decisione giunge alla vigilia del voto cruciale dell'Assemblea nazionale e del Senato per la nomina del nuovo primo ministro.
In precedenza la Commissione elettorale aveva fatto sapere che avrebbe trasmesso alla Corte costituzionale le conclusioni della sua indagine per irregolarità su Pita. Il 42enne è indagato per aver violato la legge che proibisce di candidarsi in Parlamento se in possesso di azioni di media.
Il caso è largamente considerato dagli osservatori come l'ennesima dimostrazione di come la magistratura difenda gli interessi dell'establishment. L'accusa contro Pita è relativa al possesso di una quota infinitesimale – ereditata dal padre – di un'emittente televisiva che non trasmette dal 2007.
