Tunisia Migliaia in piazza a Beja per la leader Abir Moussi

Diverse migliaia di persone hanno partecipato oggi a Beja, nel nord ovest della Tunisia, ad una manifestazione di protesta contro le politiche di governo, indetta da Abir Moussi, la leader del Partito Destouriano libero (PDL).

Dopo un affollato raduno lo scorso 21 febbraio a Sousse, la Moussi ha ripetuto i suoi slogan contro il governo e la fratellanza musulmana tunisina, ai suoi sostenitori, denunciando il deterioramento della situazione socio-economica e protestando contro l'approccio politico adottato dai vari governi e dal Parlamento, dal 2011.

Ad essi il PDL – formazione politica laica ispirata al Bourghibismo, e attualmente prima nei sondaggi di voto in Tunisia – contrappone l'adesione ad un vasto movimento, denominato «Thaouret attanouir» (approssimativamente tradotto in «rivolta delle luci» – in contrapposizione al presunto oscurantismo religioso della fratellanza musulmana tunisina).

Moussi ha sottolineato, in apertura dell'incontro, l'importanza del ruolo delle regioni del Nord-Ovest nello sviluppo economico del Paese. In questo contesto, ha ribadito la necessità di investire in agricoltura in queste regioni, al fine di creare nuova ricchezza. Moussi, inoltre, ha puntato ancora una volta il dito contro il partito islamico tunisino, Ennahdha, ritenendo quest'ultimo responsabile del deterioramento della situazione generale nel Paese.