PKKTurchia: arrestate 110 persone per terrorismo, tra loro pure attori e avvocati
SDA
25.4.2023 - 12:18
Almeno 110 persone sono state arrestate oggi in Turchia nell'ambito di un'operazione «antiterrorismo» contro il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), ha dichiarato una fonte di polizia all'AFP.
Keystone-SDA
25.04.2023, 12:18
SDA
L'operazione, che precede di tre settimane le elezioni cruciali in Turchia, è stata condotta in 21 province, tra cui quella di Diyarbakir, a maggioranza curda, nel sud-est del paese.
Secondo l'Ordine degli avvocati di Diyarbakir, «il numero totale di arresti potrebbe raggiungere i 150», tra cui almeno «venti avvocati, cinque giornalisti, tre attori teatrali e un politico».
Stando alla tv di Stato turca TRT, le persone messe in custodia sono accusate di avere finanziato il PKK o di aver collaborato con il gruppo curdo armato, che da 40 anni combatte con l'esercito turco, mentre l'operazione delle forze di sicurezza è ancora in corso.
Tra gli arrestati, oltre a giornalisti ed avvocati, ci sono anche dirigenti di varie organizzazioni non governative, ha denunciato MLSA, associazione turca non profit che si occupa di promuovere la libertà di espressione, secondo cui per 24 ore gli avvocati non avranno accesso ai dossier dell'inchiesta che ha portato all'arresto dei loro clienti.
La maggior parte delle 21 province dove è in corso l'operazione si trovano nel sudest a maggioranza curda del paese ma gli arresti sono stati effettuati anche in altre zone della Turchia, come in provincia di Istanbul, Ankara, Smirne e Bursa.
Il deputato di HDP, partito di opposizione e terza forza più rappresentata nel parlamento turco, Tayip Temel ha scritto su Twitter che «avvicinandoci alle elezioni», in programma il 14 maggio, «il governo ancora una volta ricorre ad operazioni di arresto per il timore di perdere il potere». Oltre a giornalisti, avvocati, dirigenti di organizzazioni non governative e artisti, tra gli arrestati ci sono anche membri del comitato centrale dell'HDP.